Uno dei
principi della nostra politica è stato quello di
cercare di non aumentare imposte e tasse e oggi, a fine
mandato, possiamo affermare di avere un Comune con la
pressione fiscale fra le più basse della Provincia.
Francamente non è stato sempre facile conciliare una
programmazione così densa di interventi con la ferma
intenzione di non maggiorare la pressione fiscale e
proprio per questo ci sentiamo di poter affermare di
aver percorso una strategia politica che ha dato buoni
risultati, sempre vigile ed attenta nell’individuare
i percorsi più opportuni e vantaggiosi.
Ma adesso
addentriamoci nelle cifre.
ICI-IMPOSTA
COMUNALE IMMOBILI: il
nostro paese attualmente applica l’aliquota del 4,8 per
mille sulla prima casa ed il 5 per mille come aliquota
ordinaria, collocandosi al terz’ultimo
posto fra i quarantasette
Comuni della Provincia di Parma. E’ da rilevare
che nel 2002 abbiamo addirittura
ridotto di due punti l’aliquota relativa alla prima
casa, nonostante fossimo già fra i Comuni con le
aliquote più basse in Provincia, passando così dal 5 all’attuale
4,8 per mille.
TARSU-TASSA
SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI: come
tutti sappiamo per la gestione di questo servizio il nostro
Comune dipende dall’AMPS, in quanto è questa società che
gestisce il ciclo di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Fino
adesso possiamo affermare di non aver mai fatto ricadere per
intero il costo di questo
servizio sulle spalle dei cittadini
– le entrate e le spese non si sono mai chiuse in
totale pareggio - utilizzando a questo scopo fondi di bilancio
per coprire la totalità dei costi. Nel frattempo è
intervenuta una legge dello Stato che ha imposto ai Comuni l’obbligo
di coprire per intero i costi del servizio con il gettito
ricavato dai cittadini. E’ per raggiungere questo obiettivo,
voluto dalla legge, che sono state ritoccate con gradualità
le tariffe degli ultimi anni, al fine di raggiungere la
copertura imposta dalla normativa entro il prossimo anno.
IRPEF-ADDIZIONALE
COMUNALE ALL’IRPEF :
Una legge dello Stato
ha dato la possibilità ai Comuni di applicare dal 1999 questa
addizionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche.
La
nostra Amministrazione ha attivato solo a partire dall’anno
2002 questo prelievo nella
misura minima dello 0,2 per mille e l’ha mantenuto invariato
anche negli anni successivi, collocandosi così fra i
quindici Comuni della Provincia con l’aliquota
più bassa. |